Rocchetto di Rhukomrff

FUNZIONAMENTO

Il funzionamento è simile a quello di un trasformatore. L'avvolgimento primario e quello secondario sono avvolti sullo stesso nucleo; il primario serve a magnetizzare il nucleo, mentre quello secondario, con un elevato numero di spire, è quello in cui si produce l'induzione elettromagnetica secondo il meccanismo che segue. Nella situazione indicata nella figura a destra, ignorando per il momento il condensatore, la corrente erogata dal generatore, attraverso l'avvolgimento primario, magnetizza il nucleo il quale attira verso di se l'interruttore magnetico; l'interruttore dunque si apre e la corrente del primario cade bruscamente a zero producendo nel secondario una rapida variazione di flusso e quindi, per il fenomeno dell'induzione elettromagnetica, una elevata tensione agli elettrodi; ma, non essendoci più corrente nel primario, anche il nucleo si smagnetizza e non attira più a se l'interruttore; la molla provvede a riportare l'interruttore nella posizione iniziale e richiudere nuovamente il circuito, e così via.Sugli elettrodi si produce una f.e.m. impulsiva molto rapida e di elevato livello, a causa dell'elevato numero di spire del secondario: tra gli elettrodi, posti ad opportuna distanza, si origine una scarica ben visibile, ed anche un' onda elettromagnetica. Il condensatore non è necessario per il funzionamento però, se lo si escludesse, si noterebbe in corrispondenza dell'interruttore uno scintillio dovuto ad un arco elettrico che si origina durante la fase di apertura dell'interruttore; in questa fase infatti, la corrente nel primario cade bruscamente a zero e la tensione a cavallo del primario diventa di molto superiore alla tensione di alimentazione


APPROFONDIMENTO

L'aumento repentino di tensione a cavallo della bobina primaria è un fenomeno ben noto; ad esempio si verifica quando un transistor che lavora in ON - OFF ed alimenta un carico induttivo: la forte tensione che si verifica sul collettore del transistor può danneggiarlo per la forte polarizzazione inversa che subisce la giunzione di collettore. Il condensatore in parallelo alla bobina (circuito "snubber") ha l'effetto di costituire, con la bobina stessa all'atto dell'apertura, un circuito oscillante che smorza fortemente la corrente nella bobina e, divenendo tale corrente anche negativa, induce nel secondario una tensione picco picco più elevata. La scarica sarà dunque più vistosa, come è evidente da considerazioni puramente energetiche: la riduzione della scarica sull'interruttore accresce la scarica sugli elettrodi del rocchetto.


BIBLIOGRAFIA

E. Grimshell, A textbook of Physics, vol III, pp.516-518, Blackie & Son, London 1933. P.A. Daguin, Traitè èlèmentaire de Physique Théorique et Experimentale avec les applications a la meteorology et aux arts industrielle, vol. III, p.135, E. Privat, Toulose 1855.